Documenti indispensabili per vendere casa nel 2023

Questo articolo ti aiuterà a capire come predisporre tutta la documentazione necessaria per arrivare preparato alla compravendita e non imbatterti in spiacevoli sorprese al momento del rogito.
Capita spesso di veder sfumare una vendita a causa di una documentazione mancante o di una irregolarità della casa di cui non eri a conoscenza.
Non dimenticare che il venditore è responsabile di eventuali vizi o difetti non dichiarati al compratore prima della compravendita, che, nei casi più gravi, potrebbero portare anche alla risoluzione contrattuale.
Di seguito troverai una lista completa dei documenti necessari per vendere un immobile nel 2023 e capirai l’utilità di avere un agente immobiliare come referente per non incorrere in rischi cercando di espletare tutte le incombenze burocratiche e amministrative in autonomia.

TITOLO DI PROPRIETA’ O PROVENIENZA

Questo documento attesta la tua legittimità di proprietario e fornisce informazioni sulla modalità con cui ti è stato trasferito il bene (tramite atto di acquisto/donazione/successione o provvedimento giudiziale). Il notaio rogante verificherà sempre prima della stipula del rogito l’effettiva proprietà del venditore.

DOCUMENTAZIONE EDILIZIA ED URBANISTICA

Autorizzazione a costruire, varianti, SCIA (Segnalazione certificata inizio attività), condoni edilizi, certificato di agibilità.
Questa è una documentazione molto importante perché può pregiudicare la compravendita. Deve essere reperita presso il comune dove si trova l’immobile tramite una procedura chiamata “ACCESSO AGLI ATTI” e serve a sancire l’assenza di abusi edilizi.
Per celerità puoi avvalerti del tuo tecnico (Geometra/architetto) o di altri studi professionali segnalati dall’agenzia immobiliare incaricata per la vendita.
Il certificato di agibilità (conosciuto come certificato di abitabilità), che si reperisce nelle medesime modalità, attesta i requisiti di vivibilità, salubrità e sicurezza del Tuo immobile.
Questo documento è obbligatorio per gli immobili costruiti dopo il 30.06.2003, le nuove costruzioni, ricostruzioni e sopraelevazioni, totali o parziali e per interventi su edifici esistenti che influiscono sulle condizioni di sicurezza, igiene, salubrità e risparmio energetico.
Per gli immobili costruiti dopo il 2016 di solito è sufficiente la segnalazione certificata che attesta anche l’agibilità.

DOCUMENTAZIONE CATASTALE (PLANIMETRIA E VISURA CATASTALE)

Si tratta di una documentazione fiscale che si reperisce presso l’agenzia del territorio. La prima riporta la planimetria in scala e la visura riporta i dati della casa – classe, consistenza, vani e rendita ma non ha valore probatorio - vale a dire da qui non si possono rilevare abusi. La planimetria deve essere in ogni caso conforme allo stato attuale per garantire la commerciabilità dell’immobile.

VISURA IPOCATASTALE O IPOTECARIA

Questo documento, scaricabile tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate, attesta l’assenza di gravami (ipoteche pignoramenti o decreti ingiuntivi) sull’immobile. Può essere utile per scoprire beni aggredibili nel caso in cui si verifichino insolvenze.

DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’ DEGLI IMPIANTI (E SCHEMA IMPIANTI)

La dichiarazione di conformità degli impianti racchiude una serie di certificazioni che riguardano l’impianto elettrico, idro-termo-sanitario, radio-televisivo, ecc.). Queste dichiarazioni attestano che gli impianti sono stati realizzati a regola d’arte e in conformità alla normativa vigente.

APE (ATTESTAZIONE DI PRESTAZIONE ENERGETICA)

Questo è un documento fondamentale e necessario anche per la locazione. Viene redatto da un tecnico abilitato (generalmente un geometra) e fornisce informazioni sulle prestazioni energetiche (in una scala da A a G) con una validità di 10 anni. In assenza di questo documento non si può neanche procedere con la campagna pubblicitaria.

DOCUMENTAZIONE RELATIVA AL CONDOMINIO

• Regolamento condominiale
• Riferimenti dello studio amministrativo incaricato della gestione
• verbale di assemblea, preventivo e consuntivo oltre al riparto delle spese.
• Comunicazioni di eventuali lavori deliberati.
• Qualche giorno prima della stipula del contratto definitivo l’amministratore dovrà trasmette alle parti la liberatoria delle spese condominiali attestante la regolarità dei pagamenti da parte del venditore alla data del rogito.

CONTRATTO DI AFFITTO – IN CASO DI IMMOBILE LOCATO

In caso di vendita di casa affittata, l’acquirente chiederà di acquisire il contratto di locazione in essere e i relativi documenti.

CERTIFICATO DI DESTINAZIONE URBANISTICA (CDU)

Serve a certificare la destinazione d’uso del terreno. (Di solito superiore a 5.000 Mq)

AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA:

Per immobili sottoposti al relativo vincolo – attesta opere o modifiche autorizzate dall’ente di riferimento (Sovrintendenza).

Sono Silvia Caterini

Ho fondato SC servizi immobiliari nel 2018: una volontà che nasce dal desiderio di offrire servizi immobiliari e di consulenza unici e differenziati
Gestisco e guido, con autonomia e intraprendenza, ogni compravendita: il mood giusto per realizzare i tuoi sogni abitativi a Firenze.

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